CAPODANNO di MICHAEL SERYE racconto breve Testo italiano ITA
Storia breve di capodanno
Michael Serye
CapoDanno
(in inglese: New Year’s Eve )
Racconto di Capodanno
Testo completo in italiano
Racconto estratto dal libro:
” Il Fossato “
dalla trilogia di Michael Serye
“Non Farmi a tuo riflesso”
Il racconto poetico breve “Capodanno” di Michael Serye è estratto dal libro “Il fossato”, primo libro della trilogia intitolata: “Non farmi a tuo riflesso”.
La trilogia di libri “Non farmi a tuo riflesso” di Michael Serye è composta da tre libri distinti e indipendenti ma che, come consigliato dallo stesso Michael Serye, “…andrebbero letti in successione, come un percorso di vita in ascesa o in discesa, come una crescita o decrescita interiore…” .
I sottotitoli dei tre libri della trilogia di Michael Serye lasciano intuire il tipo di percorso descritto dall’autore: Il primo libro è intitolato: “Il fossato” e ha come sottotitolo “Del cuore”; Il secondo libro è intitolato: “Volo al contrario” e ha come sottotitolo “Della mente”, il terzo libro “Domani, che vivrò” ha come sottotitolo “Dell’oltre”.
Il racconto breve (o poesia in prosa) “Capodanno” di Michael Serye (in inglese: New Year’s Eve) qui sotto riportato, è tratta dal primo dei tre libri della trilogia “Non farmi a tuo riflesso”.
Qui sotto puoi leggere il testo completo della storia breve di Michael Serye: “Capo-Danno” in italiano.
Nel menù in alto o a lato puoi trovare e leggere il testo della poesia-racconto breve di Michael Serye: “CapoDanno” tradotto in altre lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, cinese ecc.
Buona lettura e… Buon nuovo anno!
Michael Serye I testi di altri suoi scritti > qui
Michael Serye
CapoDanno
( New Year’s Eve )
Racconto di capodanno
Testo in italiano
La tavola apparecchiata di tutto puntino,
le candele sparse, la giusta penombra,
la musica di sottofondo.
L’atmosfera perfetta, tranquilla e calda.
La bottiglia migliore sul tavolo,
i gnocchetti ai quattro formaggi
e il sorridere nell’accontentarsi
per non sapere fare di meglio.
Tutto perfetto, tranquillo e calmo,
tanto da percepire l’energia del mondo salire,
unita nell’attesa con la bottiglia in mano,
i calici pronti.
Sentire nitida l’energia di tanti
impennarsi nel conteggio,
per scaricarsi poi nei botti,
come a lasciarla nell’anno trascorso.
Respirare il vuoto rilassato dell’aria,
che segue, a parto avvenuto.
Tutto è tranquillo e immobile, ora.
La tavola, le candele sparse, la penombra.
Un nuovo anno è cominciato,
il freddo conosciuto è ritornato.
Finisco il calice di vino,
spengo le candele, vado a letto.
Buon anno, Amore mio,
ovunque tu sia.
…
..
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Michael Serye – CapoDanno
Dal Libro: “Il fossato” (Del cuore)
Trilogia: Non Farmi a tuo riflesso
Storia breve romantico-poetica di fine anno
Versione in italiano di Michele Serafini
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