MICHAEL SERYE NEL MARE DI UNO SGUARDO Testo Poesia in prosa

 

 

 

Michael Serye

Nel mare di uno sguardo

 

Poesia in prosa

Testo in Italiano

 

 

Letteratura italiana

 

Qui sotto trovate il testo originale della poesia in storia breve di Michael Serye: “Nel mare di uno sguardo” in lingua italiana.

Nel menù in alto o a lato potete trovare il testo della poesia-racconto breve di Michael Serye: “Nel mare di uno sguardo” tradotto in altre lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo, cinese ecc.

Buona lettura e… buon mare!

 

 

 

Michael Serye

Nel mare di uno sguardo

 

Poesia in prosa

testo in Italiano

 

 

 

Dieci centimetri,

dieci centimetri e i suoi occhi,

il suo viso, la sua espressione,

e nel mutare di un cielo intenso

mi sorprendo in sospiro.

 

Il viso della dea di vita che mi guarda,

fulcro femminile è l’essenza umana;

chiamala Madonna, chiamala donna, chiamala Dio,

chiamala mamma, chiamala moglie, chiamala strega,

chiamala perfida, chiamala… motivo di vita,

o chiamala condanna a motivo di vita.

 

 

Prigione o prato,

paradiso o inferno che sia,

è nel pulsare che c’è la via.

 

Punizione o premio che sia,

l’istante del verbo riflesso nei suoi occhi fiduciosi e infiniti,

l’istante del momento eterno in fiduciosa balia delle onde e del mondo,

mi lascia puntino, nel mare di uno sguardo.

 

 

La ricerca infinita, il capolavoro superbo,

la suprema opera è riprodurre il volto, quegli occhi,

i più simili possibili;

è riportare su tela quell’istante,

avvicinandosi alla perfetta espressione,

allo sguardo eterno di donna in cui l’umano si scioglie,

sazio di sé, del momento e del luogo.

 

Ma riconoscere una sorpresa è perderla,

è viverla in distanza,

valigia conosciuta, vesti svelate,

babbo natale è un burlone,

 

e io ora riconosco il vissuto,

il cerchio e il pi-greco ritornano, svelati,

e mi rattristo in coscienza che nel riviverli li perdo.

 

 

Riconoscere le stagioni e i momenti e i suoi occhi,

conoscere le correnti e i tempi e il movimento delle stelle e delle onde,

mappe svelate, rotte percorse, sentieri segnati, sadica vita,

rivivere non è vivere,

delusione lontana, arrivo infame,

riconoscere il mare non vuol dire nuotare.

 

Il velo dell’esperienza crea distanza,

ad ammirare un quadro non si diventa colori,

e io ho nostalgia di stupirmi in balia.

..

.

Michael Serye – Nel mare di uno sguardo

Poesia in prosa – testo in Italiano

 

 

 

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Michael Serye – Nel mare di uno sguardo

 

 

 

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